
Festa del papà
Stanotte non riuscivo a chiudere occhio, complice la pioggia incessante, l’ansia per il lavoro o il pensiero per il viaggio, e mi son messa a cercare sul web qualche articolo sul posto in cui sono nata. Navigando su google images mi sono imbattuta in questa foto… e l’ho riconosciuta! La suora seduta al centro è Madre Matilde, la madre superiora dell’Istituto in cui sono nata a Manila! Come ho fatto a riconoscerla?
E poi ho ricordato il motivo… il mio papà, il mio amato papà Amedeo, ha sempre voluto che mantenessi un “contatto”, un legame con le mie origini e, quando ero piccola, mi portava a Delia (minuscolo paesino siciliano) quando Madre Matilde andava a trovare sua sorella. Poi mio papà venne a mancare… e quella tradizione svanì. Da allora non ho più avuto notizie di lei fino a un mese fa, quando ho rispolverato da una vecchia agenda di papà tutti i numeri di telefono e gli indirizzi necessari per la mia ricerca a Manila. Adesso lei è in pensione e si riposa in un Istituto a Palermo, ma durante la sua attività ha fatto tanto per centinaia di bambini nelle Filippine, tra cui me.
Oggi voglio festeggiare la festa del papà ricordando quest’altro gesto d’amore che il mio papà faceva per me, solo per me.
Buona festa del papà.
